Durante il mio soggiorno sono uscito con una bici da corsa e ho prediletto percorsi non troppo lunghi, con l’obiettivo di vivere quei luoghi mozzafiato anche a piedi, con la mia famiglia.
Vi propongo qui di seguito alcuni dei giri che ho fatto:
1 - Da Kranjska Gora al Castello di Bled e ritorno
Per recarmi a Bled ho percorso la strada Statale 201. Sono partito da Kranjska Gora procedendo in direzione sud e attraversando tra gli altri gli abitati di Gozd Martuljek, Belca, Jesenice. Non ci sono deviazioni da fare quindi arrivare sino a Jesenice è semplice; l’attraversamento di questa città richiede invece attenzione per il traffico e i semafori presenti (nei giorni successivi ho scoperto che si può evitare il passaggio all’interno della città attraverso la ciclabile). Attraversata Jesenace, al primo grande incrocio si svolta a destra e procedendo dritti si attraversa il fiume Drava e subito dopo si passa sotto il cavalcavia dell’autostrada. Da qui inizia la breve ma ripida salita che porta a Kocna (2,6 km con pendenze che arrivano anche al 14%) per proseguire poi in direzione di Spodnje Gorje. Arrivati a Spodnje Gorje si svolta a sinistra e si seguono le indicazioni per Bled. Prima di entrare nel centro abitato si seguono le indicazioni e si svolta a destra per il Castello (l’ascesa è breve ma intensa, meno di un chilometro con pendenza media dell’11% e punte oltre 20%). Per tornare a Kranjska Gora ho percorso la stessa strada in senso inverso (salite un pochino più lunghe ma con pendenze meno accentuate).
2 - Da Kranjska Gora ai Laghi del Fusine e Wurzen Pass
3 Paesi (Slovenia, Italia, Austria) in poco più di 50 km. Partito da Kranjska Gora mi sono diretto verso nord percorrendo la Statale 201, attraversando gli abitati di Podkoren e Retece e, dopo l’ex-Dogana, arrivando a Fusine Valromana. La strada per andare ai Laghi del Fusine si imbocca sulla destra appena termina la discesa e attraversato il ponte. La salita di circa 4km è irregolare alternando tratti più semplici a tratti a doppia cifra (la pendenza media è del 7%). Si tratta di una strada senza uscita che conduce ai laghi. Tornato indietro ho deciso di prendere la Ciclovia Alpe-Adria fino all’abitato di Podkoren. Da qui percorrendo una salita di di circa 3,5 km (con pendenza media del 7% e massima del 15%) sono arrivato al confine tra Slovenia e Austria. Volendo si può continuare raggiungendo la Carinzia attraverso una ripida discesa (18%). Io ho deciso di tornare indietro, allungando prima verso Gozd Martuljek, arrivando poi al Lago Pisinica prima di tornare a Kranjska Gora.
Per chi volesse allungare aggiungendo un’altra salita, da Podkoren è possibile salire a Planica dove si tiene la Coppa del Mondo di Sci. La salita misura circa 2km ed ha una pendenza media del 5% e qualche strappo un pochino più impegnativo (personalmente l’ho affrontata in un’altra uscita).
3 - Vrsic Pass e Cascata di Martuljek
L’ascesa che porta al Passo Vrsic inizia proprio da Kranjska Gora dove ho soggiornato. Dalla località sciistica, attraverso 1,5 km in leggera ascesa si raggiunge e costeggia il Lago Pisinica. La salita vera e propria inizia subito dopo aver attraversato il fiume. Il 1,5km iniziale mette subito le cose in chiaro: pendenza media del 10% con due strappi iniziali duri. I restanti 4 km per raggiungere la Cappella Russa sono i più facili dell’intera ascesa con una pendenza media del 5% e qualche strappo a doppia cifra. E’ da qui che iniziano 5km di salita veramente dura con una pendenza media del 10% e strappi anche abbastanza lunghi intorno al 14/15%.
L’ascesa totale è di circa 12km molto irregolari, il panorama che si attraversa è spettacolare e il selciato che caratterizza i tornanti rende la scalata ancora più affascinante. Personalmente ho praticamente scalato il Vrsic due volte e, secondo la mia esperienza, il consiglio che dò è quello di gestire lo sforzo sino a 3km dalla vetta evitando se possibile di andare in affanno e di accumulare troppo acido lattico. I 3km finali sono molto duri e l’esperienza mi ha insegnato che è il caso di affrontarli avendo ancora qualche energia da spendere. Raggiunto il Passo sono tornato indietro e da Kranjska Gora mi sono diretto verso Mojastrana dove, percorrendo qualche pezzo di strada sterrata ma ben battuto, ho raggiunto la famosa Cascata di Martuljek.



4 - Kranjska Gora - Mojastrana- Radovna - Kocna - Jesenice - Kranjska Gora
Partito da Knanjska Gora ho preso la Ciclovia Alpe-Adria per raggiungere Martuljek. Raggiunto questo paese sono entrato nel centro abitato ed ho seguito le indicazioni per il Lago di Blad e Radovna. Appena lasciato l’abitato inizia una salita di circa 3km con una pendenza media del 7% seguita da una ripida discesa che porta all’interno di una bella valle con vista verso le Alpi Giulie. Dopo una decina di chilometri di “mangia e bevi” ho svoltato a destra seguendo le indicazioni per Perniki. Raggiunto il piccolo centro do 4,5 km ho seguito le indicazioni per Kocna riprendendo poi la Ciclovia Alpe-Adria in direzione Kranjska Gora.
Per chi ha bisogno di ulteriori informazioni può scrivermi all’indirizzo ilcicloamatore@gmail.com
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